Allora. Poteva essere un post normale dicendo “hey amico/a qua c’è questo pezzo bellissimo” ma no, quest’opera si merita una serie di riflessioni. E’ un pezzo unico per svariate ragioni, fidati, abbi pazienza e lasciamele esporre tutte.
1. Innanzitutto è un animale meraviglioso. Raro e particolare. E’ a tutti gli effetti un lupo ma così strano da sembrare uscito da un Fantasy (googla Crisocione e mi dirai). Uno dei primi che ho ricevuto con il chip installato nell’osso che lo abbina al suo documento di origine (uno zoo olandese)
2. La gioia di ogni collezionista quindi. Avremmo potuto rifarci di più di metà del costo dello scheletro rivedendolo a chi lo voleva così naturale. E aldilà delle questioni pratiche ci siamo davvero interrogati: è giusto modificare un pezzo così bello? Ci siamo così convinti, siamo divenuti cosi determinati a creare un’opera d’arte che per la prima volta nella mia vita sono anche venuto meno ad una promessa fatta ad uno di questi collezionisti, cliente affezionato della pagina. Gli avevo detto che avrei atteso prima che decidesse se comprarlo o meno prima di lavorarlo. E non l’ho fatto. L’ho messo di fronte al fatto compiuto. DOVEVAMO farne un pezzo d’arte.
3. Perchè quest’opera è la il pezzo forte del progetto “Maned Wolf” in cui stiamo trasformando un intero scheletro in varie opere d’arte per mano dei vari artisti della Tribù. Ne uscirà ovviamente un libro e a sorpresa ci sarà qualcosa di speciale realizzato anche con i Wild Matters (tutte cose IN OMAGGIO a chi acquista dal progetto)
4. Ci sono 6 mani qui. Sirah di AfterLife per la parte superiore. Niki di Antumnos per le mandibole e io per il piedistallo. Se poi pensi che insieme arriverà ciò che menziono nel punto 6, il libro di Michela Suffritti di Art of Hiraeth e il prodotto dei Wild Matters stiamo parlando di una delle opere più sinergica che abbiamo mai realizzato.
5. E’ coraggiosamente costoso. Al di là del fatto che persino a prezzo pieno il prezzo sarebbe più che ragionevole. Considerando che è scontato in modo assurdo e aggiungendo i valori dei punti 4 e 6 ancora non abbiamo centrato il MOTIVO per cui costa così tanto e perché nonostante questo qualcuno (tu ?) dovrebbe comprarlo. Perché SE LI MERITA quei soldi. Perché è un pezzo unico e magico. Per le mani che ci hanno lavorato. Per il materiale divulgativo che conterrà il libro e l’omaggio. Per la bellezza che rappresenta. Perché SI e BASTA.
6. Non è la prima volta (ma comunque tra le prime) che aggiungiamo un certificato ad una nostra opera ma è LA PRIMA VOLTA che per il certificato ci affideremo alle mani sapienti di Stefano di Scritto a Mano – Scriptorium Amanuense. Che lo scopre qui e ora. Ma so che dirà di si. Quindi in sintesi insieme a questo pezzo vi portate a casa un’altra opera d’arte.
7. Chiunque prenda un pezzo di questo progetto avrà un’opera tratta dallo stesso animale. E’ la prima iniziativa di questo tipo e le opere per forza di cose sono limitate. Chi si perde questa occasione non ne avrà un’altra. Chi la coglie sarà parte di un… qualcosa, che neppure io so definire ma che sicuramente sarà meraviglioso.
Io non so se riusciremo mai davvero a trovare un folle o una folle che abbiano il coraggio e il desiderio di lanciare il cuore oltre l’ostacolo e portarsi a casa un’opera simile (ah, sottointeso, con lo sconto firmi con il sangue che in caso di mostra CE LO DEVI PRESTARE per il tempo necessario) ma so che se accadrà ne sarà valsa la pena e un altro pezzo d’arte porterà luce nella casa di qualcuno e un altro pezzo di questa bestia magnifica riceverà l’onore che merita.
Sai che tra l’altro abbiamo rinunciato a vendere questo pezzo A PREZZO PIENO ad una persona che lo voleva prendere per farne una performance artistica e ridurlo in frantumi?
Quindi niente. Siamo noi, tu, e questo pezzo assurdo per tutte queste ragioni e molte altre.
Hai il coraggio, la forza, il valore, l’amore di farti avanti?
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